Da materiale odiato ora ne sono ossessionata. Causa scatenante è stata la scelta del top per la mia cucina. Vivo in una casa di inizio settecento e durate la ristrutturazione, sotto diversi strati di carta da parati, abbiamo trovato dei decori murali dipinti che non dovevano salvare. Abbiamo così deciso di preservare la storia dell'edificio (come d'altronde abbiamo scelto di fare ogni volta che se ne è presentata l'occasione) ma purtroppo abbiamo dovuto cambiare il progetto della cucina: in legno di faggio con top grigio in quarzite non ci stava più bene. La cucina è diventata così bianca laccata e il top non poteva che essere in marmo di carrara per sposarsi con il muro decorato, fare da ponte verso i mobili contemporanei e non appesantire l'ambiente. E da quel giorno ho riscoperto il marmo e ho travtao un sacco di ambienti ad ispirarmi ed oggetti in marmo che vorrei (o forse sarebbe meglio dire che mi ossessionano!). Non era più un materiale vecchio e freddo ma si era reinventato o forse semplicemente io, fino ad allora, lo avevo snobbato? A voi piace?
Immagini: il Marmo table di Ólöf Jakobína, il Column base di Mogge gli appendiabiti Dot in marmo bianco o nero di Alex Bradley.
Immagini: il Marmo table di Ólöf Jakobína, il Column base di Mogge gli appendiabiti Dot in marmo bianco o nero di Alex Bradley.
Immagini: Tavolini da caffè di Amedeo Liberatoscioli, mastello e taglieri di House Doctor e le lampade Apollo di Dan Yeffet e Lucie Koldova.
Immagini di Marmernova e Shootfactory.
Immagini di Marmernova e Apartment Therapy.
Immagini thedesignfiles.net e Marmernova.
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